A2: Commento alla 3^ giornata


23/10/2018 - Prato e Grosseto ko. Il Gisinti salva l´onore delle toscane

Terza giornata negativa per le squadre toscane, con le brucianti sconfitte di Prato e Atlante Grosseto. A tenere alto l'onore del Granducato ci ha pensato però il Gisinti Montecatini, protagonista di una vittoria esaltante e contro pronostico. 
In pochi avrebbero scommesso sulla vittoria per 6–2 del Futsal Pistoia Gisinti Montecatini in casa della Virtus Aniene nella terza di campionato del Girone B di A2. Ma quei pochi però sarebbero stati premiati perché la trasferta romana degli arancioni è terminata con questo incredibile risultato. Gara aperta e intensa che ha premiato meritatamente il Gisinti Montecatini che ha tenuto il campo e il pallino del gioco costantemente lasciando ben poco ai gialloneri. Il primo tempo aveva visto la squadra di Cristian Busato partire concentrata e determinata. Forcing alto, pressione costante e la giusta sfrontatezza nel cercare la conclusione. Dopo diversi attacchi decisi poi è finalmente arrivato il vantaggio con un sinistro terra–aria di Guglielmo Di Maso, bravo a rientrare sul centro del campo e a centrare il sette. L’Aniene inizialmente ha accusato il colpo, poi ha rimesso la testa avanti colpendo un palo e trovando il pari con Sanna, bravo a sfruttare un errato disimpegno arancione. Prima dell’intervallo comunque c’è stato spazio anche per il raddoppio pistoiese con Manel Perez il cui spunto ha chiuso la prima frazione sul 2–1 Gisinti Montecatini. La sosta però ha portato più benefici alla Virtus tanto che poco dopo il rientro in campo Sanna ha ristabilito la parità. Al quinto però un’azione condotta con qualità e personalità dal Gisinti Montecatini ha costretto Sanna al fallo da 
rigore su Perez: sul dischetto Mangione che ha regalato il tris ai suoi. La Virtus ha reagito sfiorando il pari con un tiro salvato da 
Morganti, poco dopo Manel Perez è andato vicinissimo al gol ma anche lui è stato murato da un avversario a portiere quasi battuto. Dopo la metà del tempo i locali hanno schierato il portiere di movimento assalendo la difesa arancione ma per i padroni di casa c’è stata la doppia beffa con le reti “coast to coast” di Di Maso e Mangione che hanno fissato il punteggio sul 5–2. La gara a quel punto era terminata, mancava un minuto e poco più alla fine e il 6–2 Gisinti realizzato da Daga rendeva questa trasferta ancor più indimenticabile. Grande prova di testa, cuore e carattere da parte degli orange che hanno meritatamente ottenuto tre punti d’oro. (Ufficio stampa Futsal Pistoia)
E invece andata male al Prato, incappato nella prima sconfitta stagionale sul difficile campo del Real Cefalù. I biancazzurri hanno forse pagato il viaggio estenuante per arrivare in Sicilia. Eppure il risultato positivo non è arrivato per pochissimo, con le speranze di tornare a casa con un prezioso pareggio che si sono infrante sulla traversa colpita dal rientrante Tosta a pochi secondi dal termine. Partita che si è decisa nel secondo tempo, dopo che la prima frazione si era chiusa sullo 0–0 senza particolari episodi degni di cronaca, fatta eccezione per i tentativi del Cefalù con La Rocca portiere avanzato. I secondi venti minuti sono stati invece una girandola di emozioni. I siciliani sono andati in vantaggio con Di Maria, immediato però il pareccio di Eric Mendes. Il 13' è stato il minuto chiave della partita, con Di Maria che nello spazio di 21'' è riuscito a battere due volte Massafra. Il Prato a tre minuti dalla fine si gioca la carta Vinicinho portiere d'attacco, riuscendo ad accorciare le distanze ancora con Eric. Gli assalti finali, però producono soltanto la già citata traversa di Tosta. Il Prato rimedia così il primo ok e sabato il riscatto sarà di quelli difficili, visto che all'EstraForum arriva la Tombesi Ortona, capolista a punteggio pieno. 
Sconfitta che pesa, per morale e classifica, quella rimediata in casa dall'Atlante Grosseto. I maremmani hanno gettato al vento una grandissima occasione, cedendo 7–6 alla Roma in un importante scontro salvezza. E dire che le cose si erano messe benissimo per la squadra allenata da Tommaso Chiappini. I biancorossi sono partiti con il piede sull'acceleratore e tra il 5' e il 6' minuti hanno colpito tre volte con Dani Martin (2) e Cassioli. Sul 3–0 la partita si è messa in discesa, ma gli ospiti sono riusciti prima dell'intervallo ad accorciare le distanze con Guto. L'avvio di secondo tempo è stato scioccante per il Grosseto. Quando il cronomentro segnava 5'50'' dall''inizio del secondo tempo sul tabellone il risultato era Atlante Grosseto 3, Roma 5. Quattro gol presi in rapida successione da Leandri, Caique, Gastaldo e Guto, hanno compromesso la partita dell'Atlante. Al 9' Alex ha provato a suonare la carica, firmando il 5–4, ma Leandri ha prontamente realizzato il nuovo +2 dei giallorossi. Galindo ha poi trovato il gol del 6–5, ma nei minuti finali ancora Gastaldo ha indirizzato i tre punti sulla strada di Roma. A nulla è servito il 7–6 di Cassioli (doppietta e 4 gol in tre partite in A2), se non a rendere ancora più beffardo il risultato. Sabato prossimo difficile trasferta in casa del Real Cefalù, secondo in classifica. 
LE ALTRE: Antonio Ricci e Matranga non vanno più a braccetto. Già, la Tombesi regola la Cioli Ariccia Valmontone (ancora in rete Pimienta Zanella) e approfitta del pari del Lido di Ostia sul campo del Ciampino (sancito dall’mvp Terlizzi a 53″ dal suono della sirena) per issarsi da sola in testa al raggruppamento. La Mirafin ha vita facile contro un Olimpus fermo ancora al palo.
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